Siamo al numero 29. Ventinove anni di Confronti in Pediatria, con lo stesso entusiasmo, la stessa amicizia, la stessa voglia di far bene che questo incontro rinnova ogni volta in tutti noi. Passeremo attraverso le novità, i problemi, i trucchi, gli errori più comuni, le cose da imparare e quelle da dimenticare, esplorando le controversie (i dubbi e le certezze che l’esperienza e la letteratura ci offrono) sui temi più caldi della pediatria: dalla pneumoallergologia, alla consultazione dermatologica su whatsapp, dalla medicina dello sport all’utilizzo in urgenza degli esami genetici, dalla neuropsichiatria infantile (ADHD, disturbi del comportamento alimentare, segnali di rischio ed emergenze nell’adolescente) alla nutrizione (le vitamine), alla ginecologia pediatrica, all’ortopedia, ai disturbi della coagulazione. Tratteremo anche di temi di attualità che vanno oltre la pediatria, coinvolgendo la società tutta, come il destino dei figli di omogenitori. Anche quest’anno, il pomeriggio del giovedì, ci sarà lo spazio (autogestito) dedicato ai giovani specializzandi che si confronteranno con due grandi esperti in tema di Gastroenterologia e Endocrinologia (Confronti Giovani). Gli specializzandi "saliranno" poi per un’ora, con cinque delle loro migliori presentazioni, anche nella seduta plenaria di venerdì mattina mettendo a punto il problema delle variopinte espressioni cliniche (facili e meno facili da riconoscere) della sindrome di Kawasaki. E non mancheranno di deliziarci con la sessione di presentazione dei poster a loro dedicata nelle due sedute parallele. Da non perdere!
Chiuderemo, come di consueto, con una carrellata di casi “specchio dei tempi” in cui ci troviamo a lavorare (Pediablob). Un modo leggero per discutere ancora di argomenti vivi di pediatria e, di fatto, una “scusa” per prolungare fino al momento dei saluti le occasioni di discussione e confronto.